Contrada: Nobile Contrada del Nicchio
Data/periodo: Siena, 29 gennaio 1923 – 29 novembre 1972.
Il suo attaccamento al rione del Nicchio era così viscerale che non volle staccarsi da esso nemmeno per lo sviluppo e la concretizzazione delle ricerche del suo lavoro; in un angusto locale di via dei Pispini n. 22 il suo genio vi materializzò le proprie idee che lo resero famoso in Italia ed all’estero. Ha sempre mantenuto la sua attività a Siena, nonostante le innegabili difficoltà insite in questa scelta, per amore nei confronti della città in cui era nato e del Nicchio.
Ha svolto la sua attività di industriale non in un’ottica di tipo capitalistico, ma in quella costruttiva di chi intende investire costantemente nel proprio lavoro per migliorare la qualità dei prodotti, continuamente rinnovati, e rendere sempre più solida e competitiva un’attività che rappresentò possibilità di formazione professionale e di lavoro per molte persone.
Mario Cioni era una figura di riferimento che aveva un approccio alla Festa e alle sue tradizioni che lo facevano assurgere a “personalità di riferimento” per tutta la città, a prescindere dall’appartenenza contradaiola.
Quella città che, non a caso, ha manifestato la sua riconoscenza a Mario Cioni con la consegna del “Mangia d’argento” nel 1961 e, successivamente, dedicandogli la piazzetta all’interno di Porta Pispini, fino allora anonima da un punto di vista toponomastico (come stabilito con Deliberazione della Giunta Comunale n. 512 del 18.09.2002).
Autore scheda: Nobile Contrada del Nicchio, Stefano Marzocchi