Tutti i Cioni nel Mondo

Il paese dice addio a Margarete, anima e cuore della cultura locale

Per amore si era stabilita in Appennino, diventando un punto di riferimento

Si è spenta a 76 anni Margarete Bunje Cecchelli (nella foto). Difficile spiegare che cosa Gaggio Montano abbia potuto rappresentare per lei che, partendo da Brema, aveva deciso di mettere le sue radici in questo paese dell’Appennino, così come è complicato raccontare quanto Margarete sia diventata un punto di riferimento per la comunità gaggese. I 60 volumi della rivista Gente di Gaggio, creata dall’associazione Gruppo di Studi “Gente di Gaggio” di cui era presidente, sono lì a testimoniare la voglia di conoscere, divulgare e fare proprie le storie e le tradizioni di una realtà che le era entrata nel cuore. La prima pubblicazione uscì nel 1990 e poi da lì inizio un’avventura che raccontò sia i grandi eventi come la visita del presidente della Repubblica Scalfaro a Ronchidoso nel 1992, sia le più piccole curiosità delle frazioni.

Seguendo la sua passione per la musica, ha anche organizzato parecchi concerti di musica sacra nelle chiese del nostro Appennino, cercando sempre di coinvolgere sia gli artisti locali sia chi aveva già una fama internazionale. Così ha fatto anche nella pittura, allestendo mostre a tutti i livelli. L’ultima è stata organizzata lo scorso luglio e ha visto protagonista il pittore Bill Homes. Il marito Adelfo Cecchelli è il principale motivo che ha portato una persona così piena di iniziativa e di interessi a venire dalla Germania ai piedi del Sasso di Rocca. Nata a Brema nel 1946, arrivata a Bologna nel 1970, si sposa nel 1975 e poi, sempre per la lavoro, torna nella terra natale. Nel 1995 si stabilisce a Gaggio nella casa costruita dal bisnonno del marito. Qui dà lezioni gratuite di tedesco e fonda la compagnia teatrale dei giovani di Gaggio. Sicuramente nel racconto è andato dimenticato qualcosa, ma era davvero instancabile nonostante dal 2009 fosse malata. Domani sera alle 20, nella Chiesa parrocchiale di Gaggio Montano, si terrà la funzione esequiale, animata da alcuni artisti tra cui il maestro Wladmir Matesic.

Massimo Selleri

Fonte: Il Resto del Carlino

Exit mobile version